L’abbiamo lasciato fuori concorso a Cannes (ma come d’abitudine sotto le luci dei riflettori) con la mezz’ora di Strange Of Life, la gaya incursione nel genere Western protagonisti Ethan Hawke e Pedro Pascal. Lo rincontriamo dal 15 giugno 2023 nelle sale cinematografiche con la rassegna intitolata Almodóvar – La forma del desiderio e distribuita da CG Entertainment, che ripropone 5 suoi film anni 80 restaurati di tutto punto, ognuno dei quali gratificato da un nuovo, iconico manifesto.

«Il veicolo migliore per raccontare una storia sono i sentimenti e naturalmente l’umorismo», dichiarò il regista spagnolo Pedro Almodóvar cogliendo il “fil rouge ” che oggi più che mai lega L’indiscreto fascino del peccato (Entre tinieblas, 1983), Che ho fatto io per meritare questo? (¿Qué he hecho yo para merecer esto?, 1984), La legge del desiderio (La ley del deseo, 1987), Donne sull’orlo di una crisi di nervi (Mujeres al borde de un ataque de nervios, 1988) e Tacchi a spillo (Tajones lejanos, 1991).

Il desiderio, in fin dei conti. Giacchè è fra le pieghe (e le eventuali piaghe) di questo sentimento che prendono a muoversi per amore, per vendetta, per riscatto o per puro piacere stelle del cinema ispanico quali Carmen Maura, Antonio Banderas, Miguel Bosè, Marisa Paredes, Victoria Abril, Rossy de Palma. Protagonisti insofferenti di ogni qualsivoglia schema, liberi di essere sé stessi al di là di ogni costrizione: donne, uomini, travestiti, transessuali, omosessuali, madri e figli, figlie e padri, cantanti, tossici, suore, registi, scrittori, doppiatori, attori, amanti, traditori, traditi…

L’INDISCRETO FASCINO DEL PECCATO

Come Alida Valli in Senso o James Mason in Lolita, mi interessano di più quelli che amano l’oggetto della loro passione. Perché chi ama, quando ama senza rimedio, è capace di qualsiasi cosa: non importa se sublime o spregevole

Yolanda si esibisce in uno squallido nightclub. Quando il suo fidanzato muore di overdose, fugge dalla polizia e trova rifugio nel convento delle “Redentrici umiliate”, comunità composta da suore fuori dal comune: c’è chi scrive romanzi erotici sotto falso nome, chi alleva una tigre in cortile, chi si dedica perfino alla moda. Che dire poi della trasgressiva madre superiora? A caccia di peccatrici da salvare, non resterà certo indifferente al fascino di Yolanda.

CHE HO FATTO IO PER MERITARE QUESTO?

“È una famiglia normale, riconoscibile, ma totalmente fuori di testa. Lo straordinario è la cosa più ordinaria

Storia di Gloria, casalinga disperata che lavora come donna delle pulizie. Vive in un piccolo appartamento insieme al marito, taxista tormentato dal ricordo di una vecchia fiamma, alla suocera e ai suoi 2 figli: uno omosessuale, l’altro pusher. Durante una lite, la Gloria uccide accidentalmente con un osso di prosciutto il marito. E la sua vita prende una nuova svolta.

LA LEGGE DEL DESIDERIO

Volevo fare un classico. Mi sono detto: le cose di Almodóvar, come tutte le cose, passano ed è quindi arrivato il momento di fare un classico

Pablo e Tina sono fratelli. I loro genitori si sono separati quando erano ragazzi: maschi. Tina ha cambiato sesso ed è andata a vivere con il padre, con cui ha avuto una relazione, prima di essere abbandonata. Pablo è un regista, è innamorato di Juan senza però essere ricambiato. A sconvolgere la sua vita (e quella di Tina) arriva Antonio: un giovane tormentato, possessivo e minaccioso.

DONNE SULL’ORLO DI UNA CRISI DI NERVI

Il veicolo migliore per raccontare una storia sono i sentimenti. E naturalmente, l’umorismo. Perché una commedia sia tale deve respirare umorismo, a prescindere dal suo colore ”

Doppiatrice cinematografica, Pepa viene abbandonata da Ivan, collega nonché amante. Da lui aspetta un bambino ed è pronta a dargli la caccia. Intanto si trova a dover ospitare Candela, un’amica ricercata dalla polizia, mentre in casa sta per arrivare Lucia, l’ex moglie di Ivan intenzionata a vendicarsi di lui.

TACCHI A SPILLO

La giustizia, se esiste una cosa del genere, non si esercita in tribunale, ma nel profondo della nostra coscienza, ed è espressa in un suo linguaggio, il linguaggio del dolore, della passione e del sacrificio

Becky del Paramo, famosa cantante pop spagnola di fine anni 60, torna a Madrid dopo anni d’assenza intenzionata a trovare sua figlia Rebecca che non solo si è sposata ma con un suo ex amante, Manuel, proprietario di una tv privata per la quale la donna lavora come giornalista. Rebecca è entusiasta di rivedere la madre, ma Manuel lo è ancora di più e decide di provare a riaccendere la fiamma con sua suocera.