Cogliendo al volo l’occasione dell’8 marzo 2022, la Giornata Internazionale della Donna, NEIADE Tour & Events vi consiglia 5 percorsi che rendono omaggio alle grandi donne protagoniste di fenomeni sociali, politici, culturali e artistici nella Milano di ieri.

Anteprima il 27 febbraio con replica il 27 marzo del tour Il Castello Sforzesco di Milano – La vita di corte, sulle orme di illustri donne rinascimentali quali Bianca Maria Visconti (consorte di Francesco Sforza); Bona di Savoia, la sfortunata sposa di Galeazzo Maria cui è intitolata la torre quadrata che si affaccia sul Cortile delle Armi; Isabella d’Aragona, che si narra trascorse la prima notte di nozze nella Sala delle Asse, prima di essere dipinta da Leonardo da Vinci; Beatrice d’Este, la giovane e raffinata moglie ferrarese di Ludovico il Moro.

Alda Merini (1931-2009)

Dal passato alla storia più recente, a un’incollatura dalla Festa della Donna non poteva certo mancare un omaggio a Alda Merini, l’indimenticabile “poetessa dei Navigli” i cui versi faranno da sottofondo il 5 marzo e il 2 aprile all’itinerario Sui Navigli tra i cortili e le case di ringhiera della Vecchia Milano.

Il 5 marzo e il 6 aprile, Le Leggende e le Tradizioni di Milano: l’anima popolare racconterà invece le abitudini, le ricorrenze e le ricette delle donne che hanno scandito la storia e il folklore cittadino: l’ammaliante Dama velata, spettro del Parco Sempione; e Carlina, il fantasma che aleggia intorno alle guglie del Duomo.

Il 6 marzo e il 6 aprile, spazio a una passeggiata fra Castello Sforzesco, via Rovello, piazza della Scala e dintorni all’insegna delle Grandi donne di Milano, tra storia e vita culturale della città: da Beatrice d’Este e Cecilia Gallerani, alla risorgimentale Clara Maffei; dalla manzoniana Marianna de Leyva, donna della Milano seicentesca che ispirò il personaggio della Monaca di Monza, a una protagonista assoluta dell’opera lirica quale è stata Maria Callas, fino a Fernanda Wittgens, 1° direttore femminile della Pinacoteca di Brera.

Clara Maffei (1814-1886) ritratta da Francesco Hayez

Da non perdere, infine, la mostra Tiziano e l’immagine della donna nel Cinquecento veneziano in cartellone a Palazzo Reale dal 24 febbraio al 5 giugno 2022, che raccoglie un centinaio di opere fra cui 47 dipinti (16 di Tiziano), molti dei quali presi in prestito dal Kunsthistorisches Museum di Vienna, cui si aggiungono sculture, oggetti d’arte applicata come gioielli, una creazione omaggio di Roberto Capucci a Isabella d’Este (1994), libri e grafica.