Nata a Los Angeles, cantante e chitarrista di origini nipponico/afroamericane, Judith Hill è figlia d’arte: il padre bassista, Peewee; e la madre tastierista, Michiko, si sono infatti conosciuti come componenti di una band funk anni 70 e suonano nei concerti di Judith.
La quale, in più, ha collaborato come corista con le più grandi star – da Michael Jackson a John Legend, da Stevie Wonder a Elton John – il che le ha dato l’opportunità di far parte del documentario 20 Feet from Stardom, diretto da Morgan Neville, insieme a celebrate coriste quali Darlene Love, Lisa Fischer, Merry Clayton e Tata Vega. Dopo l’esperienza nel talent show The Voice, nel 2013 il suo album di debutto è stato prodotto nientemeno che da Prince.
Judith Hill
La sua voce possente, calda e avvolgente, unita a una musica in grado di spaziare dal soul, al funk e al rhythm & blues, al Blue Note di Milano non hanno deluso le aspettative con un live act ricco di energia che l’ha vista muoversi come una tigre, passando dalla chitarra al piano con un piglio notevole.
Peewee
I brani Americana, Burn It All, Silence e You Got The Right Thang, tratti dall’ultimo disco Baby, I’m Hollywood!, si sono alternati a ballad come Foot Steps e Burn It All, nonché a tiratissimi pezzi come Pepper Club, As Trains Goes By e Wanderer. Bravi tutti, compresi i talentuosi genitori e il batterista John Staten.
Michiko
© Alessandro Curadi