Tratto dall’omonimo romanzo di formazione di John Searles e diretto da Rowan Athale, Strange But True narra le vicissitudini di Philip (Nick Robinson) che a 5 anni dalla morte del fratello minore Ronnie (Connor Jessup) in un incidente stradale, si ritrova sul divano di sua madre Charlene (Amy Ryan): per un incidente in bicicletta non meglio precisato, si è fratturato una gamba e ha dovuto temporaneamente lasciare la sua casa di New York. Philip è sempre stato un appassionato di fotografia, ma dalla scomparsa del fratello non ha più provato entusiasmo per nulla; e ora, sostanzialmente, si lascia vivere nell’attesa che succeda qualcosa. E qualcosa succede per davvero: alla porta di casa bussa Melissa (Margaret Qualley), la ex ragazza di Ronnie che incinta sostiene che il padre del nascituro sia proprio lui, deceduto 5 anni prima.

Da qui in avanti Strange But True, che potenzialmente potrebbe rivelarsi un’immensa sciocchezza, spicca invece il volo come dramma familiare e giallo, thriller e intreccio romantico, storia di fantasmi e orchi. Sì, perché mentre seguiamo le reazioni della famiglia ci ritroviamo a dover capire come Melissa possa essere incinta avendo fatto sesso esclusivamente con Ronnie (perlomeno stando ai suoi ricordi).

Lei soffre, infatti, di vuoti di memoria: o meglio, non ricorda anche per diverse ore che cosa ha fatto. E mentre la famiglia di Philip si riunisce per affrontare la situazione, incontriamo il nucleo famigliare che si è preso cura di Melissa, cacciata di casa dai genitori. Gail (Blythe Danner) e Bill (Brian Cox) sono i 2 anziani pensionati che hanno accolto la ragazza come fosse quella figlia che non hanno mai potuto avere. Da anni la accudiscono e ora sono pronti a fare da tutori legali del piccolo che nascerà.

Sicchè le storie si intrecciano e si dipanano trasmettendoci le angosce, le tristezze, le disillusioni di ogni personaggio; ma anche la rinascita, l’elaborazione del lutto e del dolore, l’amore eterno che ci lega anche oltre la vita. E proprio come nella vita reale, Strange But True ci dà passo dopo passo tutte le risposte che ci occorrono. Lasciandoci a bocca aperta.

Foto: © Notorious Pictures