Si è inventato una mostra diffusa il Re degli specchi (meglio: di quei quadri specchianti che “catturano” la presenza di chi li osserva) nonché l’artefice di un capolavoro come la poverista Venere degli stracci. Setacciando luoghi simbolo di Pistoia con il desiderio d’innescare un dialogo fra la città e il suo territorio, Michelangelo Pistoletto sta dando vita a Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria, evento artistico fra i più riusciti e spettacolari del 2022.

È un legame di lunga data quello fra il Maestro biellese e il gioiello medioevale toscano “che rosseggiar ne’ tuoi palagi fieri veggo, uom di parte, con antica gioia”, ebbe modo di declamare Gabriele D’Annunzio. Una partnership consolidata (a Pistoia, nel 1994, Pistoletto annunciò per la prima volta il suo Manifesto Progetto Arte, per poi tornare nel 1995 e nel 1996 con l’esposizione Le porte di Palazzo Fabroni e nel 2017 con un Terzo Paradiso collettivo) che gli ha consentito di collaborare con la rete espositiva di Pistoia Musei per creare con questa mostra/costellazione tutta una serie di inediti collegamenti.

Love Difference

Terzo Paradiso e Formula della Trinamica, 2003-2017-2022
Collezione privata, Prato e collezione dell’artista, Biella

Opere iconiche come Love Difference, il grande tavolo specchiante che rappresenta il Mar Mediterraneo contornato da sedie provenienti da vari paesi del mondo («Un piccolo parlamento – spiega Pistoletto – un ideale di comunità che ci porta indietro nel tempo, quando questo mare era luogo di comunicazione, una sorta di Internet del passato. Quando esisteva uno scambio attivo e produttivo fra i 3 continenti: Africa, Asia, Europa. È intorno al Mediterraneo che si è formata la nostra cultura ed è qui che dobbiamo tornare a specchiarci per progettare insieme il nuovo corso dell’umanità») si alternano a Tempo del Giudizio (Islam, Cristianesimo, Buddismo, Ebraismo), Porta Segno Arte e alla Sfera di giornali/Mappamondo che Pistoletto ha fatto rotolare in una performance da Palazzo Comunale a Palazzo Fabroni.

Venere degli stracci, 1967-2013

Il tutto, insieme a lavori appositamente creati per “abitare” edifici ricchi di storia: dall’Antico Palazzo dei Vescovi (è qui che spicca, nella prima sala affacciata sulla piazza del Duomo, la Venere degli stracci rivolta verso il muro fra 2 grandi finestre, giocando con gli scorci e le vie di fuga della Cattedrale e del campanile), alla Chiesa di San Leone; dalla Biblioteca Fabroniana, al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, fino all’Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese, oltre la città, che ospita l’Autoritratto di stelle con la silhouette trasparente dell’artista che racchiude in sé una moltitudine di corpi celesti. Inoltre, Costellazione prevede la nascita di un Terzo Paradiso nel territorio della Valdinievole, poco distante dall’oasi naturale del Padule di Fucecchio. Un’opera collettiva che verrà assemblata da Intrecci Onlus secondo l’antica arte d’intrecciare erbe palustri.

Autoritratto di stelle, 1973-2022

Nel frattempo, entrando a far parte di una rete di luoghi estesa da Addis Abeba a Tokyo, da Medellin a Sarajevo, un altro Terzo Paradiso ampio 54 metri e concepito per durare almeno 15 anni è nato nella Val Ferret, vicino a Courmayeur (AO), con l’intento di coniugare armonia, sostenibilità e rispetto per l’ambiente. Realizzato utilizzando tronchi di abete locali già tagliati (i ceppi sono stati posizionati e in alcuni casi coperti con dischi d’acciaio specchiante) vuole ispirare una trasformazione della società riassumendo in un unico segno (2 cerchi esterni, 1 cerchio centrale) la complessità dell’esistente. Sicchè dall’unione fra i poli opposti della natura e dell’artificio, scaturisce uno spazio liminale (cioè al livello della soglia della coscienza e della percezione) carico di potenzialità e generatore di rinascita.

Mappamondo, 1966-2022
© Pierluigi Di Pietro

Pistoletto Pistoia
Costellazione: 5 passi tra creazione e memoria
Fino al 25 settembre 2022, Antico Palazzo dei Vescovi (piazza del Duomo 3), Chiesa di San Leone (piazza San Leone 2), Biblioteca Fabroniana (piazzetta San Filippo 1), Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni (via Sant’Andrea 18), Osservatorio Astronomico della Montagna Pistoiese (Plan de’ Termini, San Marcello Piteglio, PT)
tel. 057397421

Michelangelo Pistoletto
Terzo Paradiso in Val Ferret

L’installazione Terzo Paradiso vista dall’alto, Val Ferret (AO)
Courtesy of Courmayeur Mont Blanc