Così come in passato le muse ispiravano i grandi artisti, anche i bartender di GAIA, cocktail bar all’interno di MUSA, si sono lasciati ispirare dalle grandi donne che hanno dato il nome alle 12 camere del boutique hotel sulle rive del Lago di Como.

Edoardo Felsini, bar manager di MUSA Lago di Como e il suo team, hanno così trasformato in forma liquida le storie di Rita Levi Montalcini, Eva Peron, Emmeline Pankhurst, Virgina Woolf, Marie Curie, Amelia Earhart, Giovanna d’Arco, la Regina Elisabetta, Coco Chanel, Margaret Thatcher, Rosa Parks e Serena Williams.

Coco Chanel

«Siamo partiti dalla vita di ogni singolo personaggio, analizzando cosa ha lasciato al mondo d’oggi» spiega Felsini. «Ci siamo basati sul loro paese d’origine, sulla loro personalità ma soprattutto ne abbiamo studiato il carattere cercando in questo modo di racchiudere la loro essenza in un drink».

Rita Levi Montalcini

A rappresentare di più per la sua italianità il bartender, è il twist sul Negroni dedicato a Rita Levi Montalcini, che nasce dalla distillazione sottovuoto alla temperatura di 22°C in Rotavapor da un blend di Villa Ascenti Gin, Vermouth rosso Cocchi Dopo Teatro e l’immancabile Campari. Il risultato è uno spirito cristallino dall’aroma lievemente bitter, armonico e rotondo.

Eva Peron

Per dare invece quella corposità che si cerca in ogni Negroni, viene aggiunto allo spirito un gum syrup al polline piemontese BIO, addensato con gomma arabica, che miscelato con una tintura di botti ex Bourbon dona al drink una rotondità e un aroma sublimi.

A supporto, il team ha studiato un progetto grafico “ad hoc ” per trasmettere e comunicare anche a livello artistico i tratti distintivi di ogni musa. Un piccolo libro con un focus su ogni cocktail e quindi su ogni donna, con una legenda per guidarvi alla scoperta di sapori che caratterizzano ogni creazione.