Vi è mai capitato di essere attratti dalla copertina di un libro, o anche solo dal suo titolo, e così lo avete comprato, siete corsi a casa e nel momento in cui avete finalmente potuto posare gli occhi tra le sue pagine vi siete accorti che non era come avevate sperato, come vi eravate illusi fosse, che non funzionava, che c’era qualcosa che lo rendeva pesante e, all’atto pratico della lettura, vi annoiava al punto da relegarlo sullo scaffale più alto della vostra libreria, così da dimenticarvene ben presto?
Ebbene, state tranquilli: le promesse implicite che questo libro fa intuire, già ad un primo fugace sguardo, verranno pienamente rispettate e portate al culmine della loro espressione.
Dalla copertina alla scelta studiata dei font, dalle descrizioni dei luoghi e dei personaggi alla ricerca di una terminologia oculata, tutto concorre a suggerire un’ambientazione cupa, squisitamente gotica e ricercata. Una storia accattivante che con audacia riesce a catapultare il lettore indietro nel tempo fino a giungere agli inizi del 1800 dove potrà vivere le vicende dei protagonisti, sentire le loro sensazioni e provare le paure tipiche dell’epoca e in prima persona, come se fosse lui stesso a percorrere i bui bassifondi di Edimburgo.
Lo stile di scrittura di Andrea Mariani riesce a coinvolgere fin dalle prime righe e mantiene alta l’attenzione durante tutto il racconto, dando al lettore piccoli indizi che svelano col tempo i dettagli e i retroscena della storia. Andrea utilizza un linguaggio forbito, dando sfoggio di grande esperienza come scrittore senza però stancare con frasi appesantite nel disperato tentativo di dare un certo tono al proprio scritto, come talvolta accade con certi autori. Sia che si sia appassionati del genere, sia che ci si approcci per la prima volta, la storia si dipinge davanti agli occhi in modo naturale e l’immedesimazione avviene sin da subito. Il risultato è sicuramente un’escalation di interesse che difficilmente porta il lettore a chiudere il libro prima di averlo concluso.
Il mistero delle sparizioni sarà in grado di tenervi col fiato sospeso mentre vi addentrerete in questo mondo dagli usi e costumi ormai dimenticati. Non sarà facile affrontare la dura vita dell’epoca, abituati alle comodità della modernità. Una forma di vita spettrale vi darà la caccia e la dovrete affrontare facendo appello a tutto il vostro coraggio, prendendo per mano i personaggi di Lemegeton. Fatevi guidare da Andrea Mariani e salite su Aleesha: magari non sarà la prima, ma sicuramente sarà l’ultima imbarcazione su cui salirete. E chissà se riuscirete ad arrivare alla fine del viaggio sani e salvi…
Sentirete il gelido inverno percorrervi la colonna vertebrale, verrete persuasi dal mite tepore dell’amore di Robert e Rachel e verrete inghiottiti dal tenebroso vociferare della gente timorata da misteri inconfessabili.
Andrea Mariani, Lemegeton Volume 1 – Dal profondo, ABEditore, 332 pagine, € 17.90
Andrea Mariani nasce a Milano nel 1979. Sognatore, musicista e grafico pubblicitario freelance, si appassiona alla letteratura gotica fin da ragazzo e inizia a scrivere piccoli racconti. Oltre a essere il suo primo, vero e proprio romanzo, Lemegeton è il sogno di molti anni che prende forma.
Nicolò Lilio, classe 1985, si definisce creativo e idealista, introspettivo e attento ai particolari. È un grande appassionato di cinema e documentari, in particolare tutto ciò che riguarda la fantascienza. I suoi racconti prendono direttamente vita sulla carta, dove ogni barriera viene annullata.