Fra tutte le auto elettriche, in quanto a design, è indubbiamente la più iconica. Si chiama ID. Buzz e la sua ultima evoluzione è la versione a passo lungo “made in Germany ” per l’Europa, per il Canada e gli Stati Uniti. Volkswagen ha celebrato così il ritorno del van in Nord America. Lo scorso 2 giugno si è infatti svolta l’anteprima mondiale ad Huntington Beach, la mecca del surf sulla Pacific Coast Highway, non distante da Los Angeles, durante il più grande raduno di Pulmini VW degli Stati Uniti.
Da ora in avanti, per la felicità dei fan dell’empatica 4 ruote, ogni 2 giugno verrà festeggiato il Volkswagen Bus Day e allora sì che la memoria correrà al mitico Volkswagen Bulli (Bus + Lieferwagen, cioè furgone) che in versione Light divenne uno dei simboli dell’Hippie Movement nei 3 Days Of Peace & Music del Woodstock Festival, psichedelicamente dipinto da Bob Hieronimus su richiesta di Bob Grimm che aveva programmato di utilizzarlo da magic bus per trasportare a Bethel la sua band, The Four Seasons.
Tornando all’ID. Buzz, ha debuttato in Europa dal 23 al 25 giugno durante il VW Bus Festival di Hannover, in Germania, alla presenza di oltre 6.000 pulmini che lo hanno metaforicamente applaudito per lo spazio (è tutto più grande), per l’autonomia e per le prestazioni. Lungo quasi 5 metri e fino a 7 posti a sedere, l’ID. Buzz in versione passo lungo (100 km/h in appena 7,9 secondi) amplia la gamma degli impieghi possibili. La maggior lunghezza ha ricavato lo spazio che occorre per una terza fila di sedili, per un bagagliaio ancora più capiente, per una nuova e più grande batteria da 85 kWh (capacità netta) e di conseguenza per un’autonomia ancora maggiore. Nel periodo invernale, oltretutto, l’efficienza viene migliorata da una nuova pompa di calore.
Inoltre, ID. Buzz verrà lanciato sul mercato con un motore elettrico, anch’esso nuovo, da 286 CV (210 kW). Ma non è tutto: nel 2024 si aggiungerà una versione a trazione integrale (GTX) con potenza 339 CV (250 kW). L’accelerazione da 0 a 100 richiederà appena 6,4 secondi.
Il Volkswagen Bulli di Woodstock