Chi di noi non ha fantasticato, per sfuggire almeno una volta dalla realtà, di essere uno degli studenti della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts? Io sì. D’altronde la fantasia è da sempre il mio stupefacente quotidiano. E il Mondo Magico della scrittrice britannica J.K. Rowling (cioè il massimo della fantasticheria) ha totalizzato dalla “premiére” mondiale del 2009 a Chicago 4 milioni e mezzo di visitatori con tappe a Boston, Toronto, Seattle, New York, Sydney, Singapore, Tokyo, Parigi, Shanghai, Bruxelles e Madrid. Per l’unico appuntamento italiano del tour, Harry Potter: The Exhibition è approdata alla Fabbrica del Vapore di Milano; e all’anteprima si sono presentati James e Olivier Phelps, che nella saga interpretano i gemelli Fred e George Weasley. «Ci piace girare il mondo con questa esposizione perché ci dà l’opportunità di incontrare i fans di Harry Potter nei loro paesi d’origine», ha dichiarato James. E Oliver ha precisato: «Siamo particolarmente felici di essere qui e non vediamo l’ora di scoprire le reazioni degli appassionati davanti agli oggetti, ai costumi e alle fantastiche creature che hanno reso indimenticabili le riprese cinematografiche». Tutti coloro (senza alcuna distinzione anagrafica) che da 20 anni seguono come me le gesta del maghetto prima in libreria e poi sul grande schermo, verranno coinvolti in questa magica esperienza che mette in mostra costumi originali e oggetti di scena “potteriani” come la divisa scolastica, gli occhiali e la bacchetta magica fatta di agrifoglio, con una penna di fenice della coda di Fawkes al suo interno. E Lord Voldemort? È ovviamente presente con le sue vesti e la bacchetta magica in legno di tasso con dentro una piuma della coda di una fenice. Poi c’è la collezione dei Doni della Morte (la Bacchetta di Sambuco, il Mantello dell’invisibilità, la Pietra della Resurrezione), l’abito in seta di Hermione, il classico vestito di Ron per il Ballo del Ceppo, scenografie e oggetti tratti da Mielandia e Tiri Vispi Weasley. E molto altro ancora, utilizzato nelle varie pellicole.
Nel percorso di 9 set distribuiti su 1.400 mq. verrete letteralmente catapultati nel fantasmagorico mondo di Hogwarts. Il primo, fatale incontro è con il Cappello Parlante che col medesimo criterio della Scuola di Magia e Stregoneria suddivide i visitatori nelle 4 case di Hogwarts che prendono il nome dagli altrettanti fondatori: Godric GrifondoroSalazar SerpeverdeCorinna CorvoneroTosca Tassorosso. Una volta aperta la porta, vedrete 8 schermi con gli altrettanti film di Harry Potter e in un angolo troverete un set fotografico dove sarete invitati a posare con una delle bacchette magiche. Dopo l’improvviso fischio dell’Hogwarts Express, seguito dallo sbuffare dell’arresto del treno, si alzerà il muro per svelare la riproduzione della pensilina del Binario 9 ¾ della stazione, fino alla Galleria dei Ritrattiche segna l’inizio del tragitto verso il Dormitorio di Grifondoro di Harry Potter e dei suoi inseparabili compagni di magia: Ron Weasley ed Hermione Granger. Dopodichè raggiungerete le aule con esposti i materiali scolastici del Professor Piton e le sue ribollenti pozioni. Nella sezione intitolata Divinazione, potrete invece ammirare ogni dettaglio dell’esotico guardaroba della Professoressa Cooman e dare un’occhiata all’interno della sua sfera di cristallo nel tentativo di predire il futuro. E gli studenti di Hogwarts? Imparano a difendersi contro le Arti Oscure nell’Aula di Difesa, mentre altri costumi e oggetti appartengono ai professori LupinAllock e Umbridge, senza dimenticare un folletto della Cornovaglia. Nell’area che riproduce la Serra di Erbologia, avrete il privilegio di estrarre una mandragola dal suo vaso e di ascoltare lo stridulo grido emesso da queste piante ogni volta che vengono disturbate. Passerete poi al Quidditch, lo sport più popolare di Hogwarts coi relativi trofei delle partite, incluse le divise e il Boccino d’Oro. Ammirerete la Coppa del Mondo e la scopa Nimbus 2000 di Harry. Vi cimenterete nella disciplina, lanciando una Pluffa e guadagnando 1 punto per la propria casa. Farete sosta nella capanna di Rubeus HagridCustode delle Chiavi, con tanto di ribollente calderone, l’uovo di drago sul punto di schiudersi, i mobili e parecchi altri oggetti: enormi, come la poltrona dove potrete sedervi prima di addentrarvi nell’oscurità della Foresta Proibita, luogo popolato da ogni genere di creatura magica realizzata a grandezza naturale: UnicorniAcromantule (ragni giganti), Centauri Thestral, il Drago Ungaro Spinato

Il penultimo set mette in mostra alcuni fra i più oscuri elementi di Magia Nera utilizzati dal malvagio Lord Voldemort e dai suoi seguaci: le vesti e le maschere dei Mangiamorte, un Dissennatore, il costume di Voldemort e 6 dei suoi Horcrux, inclusa la testa del fedele Serpente Nagini. E prima di arrivare alla fine del percorso c’è una rappresentazione della Battaglia per Hogwarts, con i costumi lacerati dallo scontro fra le macerie di Harry, Hermione, Ron e Neville. Infine, illuminata da candele sospese a mezz’aria ecco la Sala Grande: luogo ricco di emozioni, dove non solo sono esposti gli abiti del magnifico Ballo del Ceppo ma anche i costumi di personaggi fondamentali come la Professoressa McGranitt e il Preside Albus Silente. Senza dimenticare l’Elfo Dobby e il Calice di Fuoco di Silente… Credetemi: uscire da questa fantastica “full immersion” e tornare alla realtà è un’impresa davvero titanica.

Harry Potter
The Exhibition
Fino al 9 settembre 2018, La Fabbrica del Vapore, via Giulio Cesare Procaccini 4, Milano
tel. 0289709010
Guida ufficiale della mostra, € 15

Foto: © Eleonora Tarantino 2018