Non vi potete sbagliare. L’esclusivo ristorante Stua Noa Fine Dining, all’interno dello storico Hotel Concordia, è sulla centralissima via Plan di Livigno pronto a soddisfare le vostre papille gustative con la continua ricerca della materia prima, proveniente da tutto il mondo, che ben si sposa con il territorio valtellinese fondendo tradizione e innovazione.

Stua noa, che nel dialetto livignasco vuol dire “stanza nuova“, rammenta quel tempo lontano in cui la vita si svolgeva nelle stanze di semplici abitazioni contadine e le famiglie si riunivano proprio nella stua in legno, l’unico ambiente riscaldato della casa, per consumare il pasto di fine giornata.

In questo caso, la cena viene servita esclusivamente in 5 tavoli per assicurare un servizio che sia il più possibile accurato ed elegante. Ai fornelli della Stua Noa c’è lo chef Andrea Fugnanesi, classe 1995, in curriculum il Grand Hotel Bagni Nuovi di Bormio e il Grand Hotel della Posta di Sondrio, che saprà sorprendervi con un menù a mano libera, oppure con la rivisitazione degli ingredienti del territorio, alternando con maestrìa visionaria ricette tradizionali con originali abbinamenti e infiniti sapori. Il che presuppone un impatto visivo molto scenografico, dove i cromatismi degli ingredienti vengono potenziati dal contrasto con il contenitore scelto, o dall’accostamento di elementi come il fieno che richiamano la valle alpina di Livigno.

Lo chef Andrea Fugnanesi
© Alessandra Fuse

Sono piatti, i suoi, che pregusterete con lo sguardo, dopodichè a entrare in gioco sarà l’olfatto e infine il sapore. 2 i menù da testare: il Concordia Experience e il Mountain Experience. Se il primo (5 portate, € 110, bevande escluse) viene declinato a mano libera dai piatti creativi dello chef, il secondo menù (5 portate, € 80, bevande escluse) prevede 2 antipasti – carpaccio di cervo, crema di sedano rapa, maionese alla cicoria e corallo di patata; salmerino in crosta di patate e zucca, crema di topinambur e tartufo nero – l’orzotto che vuole diventare un pizzocchero come primo piatto e il secondo che elabora il vitello alla milanese con il suo fondo, l’indivia marinata nello zafferano e glassata da kefir di capra, il gel di arancia alla brace. Dulcis in fundo, un pre dessert seguito dalla tarte tatin 2.0.

Al sommelier Stefano Porcu spetterà il compito di abbinare i migliori vini ai diversi piatti, portando ai massimi livelli l’esperienza enogastronomica.

Stua Noa Fine Dining
via Plan 114, Livigno (SO)
tel. 342990108