Gufram e MSCHF, il collettivo artistico fondato nel 2016 da Gabriel Whaley con sede a Brooklyn, New York, hanno unito le loro forze creative per dar vita a un progetto a suo modo innovativo, senza dubbio inusuale. La partnership ha avuto modo di concretizzarsi per la mostra Industry Plants alla Perrotin Gallery newyorkese.

L’obiettivo di MSCHF (pronunciatelo pure mischief, ossia dispetto) per questa che è a tutti gli effetti un’opera d’arte, è l’eternamente iconico PRATONE® progettato nel 1971 da Giorgio Ceretti, Pietro Derossi e Riccardo Rosso. 53 anni dopo, la seduta simbolo del Radical Italian Design diventa CUT PRATONE® (in edizione limitata di 9 esemplari) riconsiderando la propria forma in 3 passaggi: il taglio dei cespugli, i ritagli sparsi un po’ dappertutto e le “interiora di schiuma insanguinata” dell’originario PRATONE®.

Installation view of MSCHF’s ‘Industry Plants’ (2024)
© Guillaume Ziccarelli
Courtesy of the artist and Perrotin

Secondo Elizabeth Koehn, curatrice e ricercatrice del Museum of Arts and Design di New York, questa operazione artistico/dark «enfatizza lo spirito di provocazione critica della seduta in poliuretano invitando gli spettatori a interrogarsi sulle strategie, gli obiettivi e l’efficacia del tentativo radicale di rimodellare la società proprio attraverso il design. È solo attraverso l’analisi del PRATONE® da parte di MSCHF che siamo infatti in grado di riconoscere la vitalità persistente e pulsante delle aspirazioni rivoluzionarie del genio italiano».

Industry Plants
Fino al 19 ottobre 2024, Perrotin Gallery, 130 Orchard Street, New York
tel. 001 212 8122902