I loro lavori si sono talmente integrati nei paesaggi e negli spazi urbani da farne ormai parte. Il romano Sten e il tarantino Lex, nati entrambi nel 1982, in arte StenLex, da quando nel 2001 hanno realizzato per le strade della Capitale il primo stencil e a partire dall’anno successivo si sono messi a utilizzare la mezzatinta (metodo d’incisione per stampa in chiaro e scuro), vanno considerati a tutti gli effetti pionieri della Stencil Art italiana. Il loro curriculum, poi, mette in fila grandi eventi nell’ambito dell’arte urbana: è il 2008 quando vengono invitati da Banksy a partecipare al Cans Festival di Londra; nel 2008 e nel 2010 sono al Nuart Festival norvegese con artisti di fama internazionale quali Blek le Rat, Nick Walker, Dolk, D-Face, Chris Stain, Vhils e Roa; dal 2010 hanno dipinto ritratti anonimi sulle facciate dei palazzi di Stavanger, Køge, Baltimora, Atlanta, Poznan e Katowice; fra i progetti più recenti, all’insegna della storicizzazione del Writing e della Street Art, spicca nel 2017 la collettiva Cross the Streets al MACRO di Roma.

Non è la prima volta che Wunderkammern ha la fortuna di ospitare StenLex: è successo nel 2015 nella sede romana della galleria con Matrici Distrutte, succede ora a Milano nella mostra Confini. Ritagli su carta. Tecnicamente, il duo ha inventato il procedimento dello stencil poster: si incolla un manifesto alla superficie, si taglia la parte della figura come per realizzare uno stencil ma anzichè utilizzarlo si dipinge sulla matrice per poi strappare la carta svelando l’immagine finale. Il risultato, cioè la creazione di opere uniche, è l’esatto opposto della riproducibilità tipica dello stencil. Per quanto riguarda invece i murales, s’incolla alla parete la carta della matrice che col trascorrere del tempo viene progressivamente distrutta dagli agenti atmosferici fino a diventare parte integrante dell’opera. Ed è una riflessione sull’arte astratta – e per certi versi sull’optical – quella che Sten & Lex propongono nella personale milanese. Una riflessione che ha dato vita a una serie di mappe immaginarie di medio e grande formato, naturalmente realizzate con la tecnica dello stencil poster (distruzione delle matrici inclusa) che rimandano a vere carte geografiche dai confini estetici.

StenLex
Confini. Ritagli su carta
Fino al 20 aprile, Wunderkammern Gallery, via Ausonio 1A, Milano
tel. 0284078959

Foto: Confini, 2019
Light Up Torpigna!, Wunderkammern, Roma, 2015
Paesaggio Industriale, Wunderkammern, Roma, 2013, Outdoor Festival
Nevicata, Madrid, 2015
Outdoor, Wunderkammern, Roma, 2015
Matrici Distrutte, installation view, Wunderkammern, Roma, 2015
© Giorgio Cohen Cagli