Per fortuna che ci sono le spose! In un momento di essenziale sobrietà – visto anche quello che abbiamo passato e non è ancora finita – perfino le regine si tolgono la corona. Lo ha dimostrato Letizia Ortiz, sovrana di Spagna, che nell’ultimo ricevimento di Stato ha imposto la non-tiara e si è presentata con un abito longuette lasciando quelli sontuosi nell’armadio.
Tutto è cambiato, la vita è cambiata, la visione del mondo pure. Invece rimangono imperterrite le spose, i loro abiti importanti, le acconciature, i fiori tra i capelli (vedi Carrie Symonds, la terza moglie del premier britannico Boris Johnson). Sono loro le regine di oggi, le vere principesse immacolate nei veli bianchi e con gli strascichi… Non demordono, facendoci rivivere per una giornata i fasti del tempo che fu.
Carrie Symonds e il premier britannico Boris Johnson
Hanno atteso le riaperture, non vedevano l’ora. È stata di recente pubblicata la foto della creazione di un abito con gonna ampia fatta di mascherine. Bizzarro ma molto principesco: fiori tra le chiome, nastri, pizzi (anche con i capelli sciolti), rigorosamente romantico.
Alexandre Arnault e Géraldine Guyot
La fortunata di turno potrebbe essere Géraldine Guyot, la neo sposa di Alexandre Arnault, che oltre a impalmare l’erede più ricco del mondo è fondatrice del brand francese D’Estrëe che fornisce accessori, cappelli e gioielli, grazie al quale si è aggiudicata un posto nell’elenco di Forbes degli under 30 più potenti nella vendita al dettaglio. Ma si sa, piove sempre sul bagnato.