«È un giorno speciale. Uno di quelli che non si dimenticano e che porteremo nel cuore. L’impegno ha trovato la sua ricompensa, ma continueremo a dedicarci con la stessa passione e la stessa dedizione che ci hanno portati fino a qui. Questa stella è solo una tappa del nostro cammino: grazie a tutti per aver creduto nel nostro sogno».

L’executive chef Mattia Trabetti

Con queste parole, lo scorso 5 novembre al Teatro Pavarotti Freni di Modena l’executive chef Mattia Trabetti, classe 1989, ha esternato la sua felicità per la prima Stella Michelin ottenuta da ALTO, il ristorante fine dining sul rooftop dell’Executive Spa Hotel di Fiorano Modenese (MO) che lo vede protagonista con la sua cucina creativa, istintiva e profondamente radicata nel territorio emiliano.

Dopo essersi formato all’ALMA di Colorno (PR) e affinato nei migliori ristoranti stellati d’Europa come l’Antica Corona Reale di Cervere (CN) e lo Zilte di Anversa, in Belgio, lo stellato Mattia ha dato inizio al Ristorante ALTO al suo Modena Safari: l’itinerario enogastronomico, il tour sensoriale ricolmo di colori, di sapori e di profumi che definiscono quell’angolo dell’Emilia che va dalla bassa fino al Monte Cimone.

Consultando il menù-mappa, si parte idealmente da Sorbara con la sfoglia al Lambrusco per poi raggiungere la collinare Pavullo con il suo borlengo; rientrare a Modena per un assaggio di calzagatto; toccare Nonantola con il cannolo di ciccioli sbriciolati ripieno di ricotta e spinaci; far sosta a Fiorano, narrata per l’occasione in un piatto che simboleggia la sua Basilica; transitare a Sassuolo per la trota del Lago Santo e degustare a Zocca il coniglio servito in una provocatoria cacciatora scomposta.

© Fabrizio Cicconi

E ancora, il pesce gatto cotto alla brace nella pianura di Campogalliano; il tortellino con ripieno di faraona di Castelfranco Emilia; la combinazione di burro e salvia rivisitata nella Pasta al Cubo di Castelvetro di Modena; i fagioli di Guiglia con le cotiche e le ortiche; l’anatra preparata in una sorta di spola culinaria fra Montese e Vignola.

In poche parole, i presupposti per ipotetiche, future Stelle ci sono tutti. Buon appetito!